DISCLAIMER

ATTENZIONE: IL CONTENUTO DI QUESTO BLOG È RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AD UN PUBBLICO MAGGIORE DI 18 O 21 ANNI, SECONDO LE LEGISLAZIONI VIGENTI NEL PROPRIO PAESE. CHIUNQUE PROSEGUA NELLA LETTURA LO FA CONSAPEVOLMENTE Il blog LA DOMESTICA RISPONDE è da considerarsi completamente opera di fantasia. I personaggi e le situazioni descritte sono fittizi, e l'eventuale somiglianza con persone o fatti esistenti è da ritenersi totalmente accidentale. RIPRODUZIONE VIETATA - TUTTI I DIRITTI RISERVATI © JANINE SOUILLON, LUGANO, CH

25 luglio 2010

LA PURGA PUNITIVA


Un contributo su una punizione molto efficace per l'educazione delle serve, propostaci dalla signora Lucia Marchi, coadiuvata dalla sua amica infermiera.

La Purga
Alcune settimane fa sono stata costretta mio malgrado ad effettuare una colonscopia. La mia amica infermiera, chiamata ad assistermi, mi dava da bere 4 litri di un nauseante beverone purgativo. La serva Barbara era in servizio e mi parve desse segni di eccitazione vedendo la propria padrona purgata e preda di una terribile nausea. Una pronta ispezione vaginale da parte dell'infermiera confermava la colpa.
Una volta rassicurata sulla mia salute, io e l'infermiera abbiamo pensato a come punire la serva Barbara.
Lo scopo di questa punizione è quello di costringere la punita a bere a intervalli regolari litri e litri di liquido purgativo che le causa una terribile nausea. Sicuramente la serva si ricorderà di questa punizione.
Occorrente: due confezioni di purga (selg esse 1000). Si sciolgono le bustine della prima confezione in 4 litri d'acqua tiepida o calda che si mettono in 8 bottigliette da 1/2 litro. L'acqua tiepida esalta il sapore di mandarino salato tipico di questo beverone, che vi posso assicurare, alla lunga è molto peggio anche dellÏ'olio di ricino! Consegneremo alla punita le prime 8 bottigliette illustrandole le modalità di assunzione.
Per rendere ancora più difficile trangugiare il liquido imporremo alla punita di berne un quarto di litro ogni 10 minuti, anzichè i 15 concessi (utile un timer da cucina), in questo modo appena calmata la nausea del bicchierone appena trangugiato già sarà ora di cacciarne giù un altro. Vi chiederete a cosa serve la seconda confezione: sicuramente la punita si meriterà ulteriori aggravamenti di punizione e cosa è meglio di consegnargli ulteriori bottigliette, fino a che so, un massimo di 12 bottigliette (6 litri!)?
Dopo da 60 a 90 minuti che beve il liquido la pancia della punita sarà molto gonfia e si sentiranno nitidamente forti brontolii: la purga inizia a fare effetto!
Le evacuazioni provocate da questo liquido non sono particolarmente dolorose ma la punita si troverà ad trangugiare un bicchierone da sopra e restituirne un altro da sotto!
Con queste quantità di liquido non c'è pannolone che tenga, se abbiamo un giardino nascosto le daremo un secchio e lei dovrà purgarsi mentre noi ci rilassiamo e prendiamo il sole sulla sdraio, se il giardino non c'è o non è sufficientemente discreto, le daremo il permesso di usare il bagno. La serva, dopo questo trattamento, di 4 - 6 ore, sarà esausta, e poichè non vogliamo svenimenti le potremo concedere alcune tazze di tè molto zuccherato, nient'altro. Le sarà concesso di riposare fino al giorno dopo, in cui sarebbe l'occasione ideale, dato l'intestino sgombro, di praticarle dei giganteschi clisteri punitivi.
Lucia Marchi

12 luglio 2010

IL TACCUINO DI JANINE SOUILLON CONSIGLIO 1


ripubblico alcuni commenti della signora Janine, ripresi dal suo blog
un saluto a tutte le padrone,
Monika, domestica

CONSIGLI ALLE PADRONE 1
QUANDO LA DOMESTICA LAVA I PIATTI
© Janine Souillon
Quando la vostra domestica lava i piatti, fatele sempre tenere uno dei piedi appoggiati a un oggetto rialzato: una scatola da scarpe, una pila di riviste, o il piano del mobile. Dal momento che la flessione della gamba innesca sempre delle contrazioni e dei rilassamenti involontari, la zona lombare della domestica potrebbe risentirne, e ciò comporterebbe una riduzione dell’efficienza della domestica stessa. Inoltre, fatele appoggiare il bacino al lavello. Certe domestiche cercano di non farlo, perché hanno paura di bagnarsi, ma a lungo andare questa posizione irrigidisce e indolenzisce le loro braccia. Occorre allora far indossare alla domestica uno spesso grembiulone di gomma, e poi farle appoggiare bene il bacino, facendole tenere i gomiti vicino al corpo.