Cara Elda,
sono assolutamente convinta che le padrone debbano controllare la vita privata nonchè sessuale delle loro serve. Sia, quella di Aurora, che a maggior ragione, quella della sguattera Lia.
Ti fornirò indicazioni in merito in un prossimo post.
grazie della tua segnalazione
Monika
On May 18, 2009, at 9:50 PM, Elda wrote:
Cara Monika
Come stai ?
Volevo porti un altro quesito, sperando di avere una tua risposta.
La mia giovane domestica Aurora 19 enne frequenta un ragazzo che a me non piace, non credi abbia diritto di dire la mia e eventualmente impedirle di vederlo?
Un saluto Elda
4 commenti:
Sei già entrata pure nella vita intima di sua padre Carlo
in che senso scusa? Comunque sono d'accordo con Monika, le domestiche devono sempre essere controllate dalla padrona, io per esempio detto delle regole molto precise di comportamento alla mia serva Celeste: lei sa benissimo cosa può e non può fare
negli anni 50 le padrona stavano molto attente e vigilavano sulla vita delle serve, per evitare che facessero incontri pericolosi e soprattutto si distraessero dal lavoro. Una vita totale di lavoro e servizio, per sempre
Ah, negli anni 50, la nostra famiglia aveva una numerosa servitù. Veniva esercitata un attentissima sorveglianza sulla virtù delle servette. Le uniche scappatoie possibili erano lo stalliere ed il giardiniere, che però avevano l'ordine tassativo di possederle solo posteriormente.
Un saluto
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