Più o meno ha passato tutta la sua vita vestita cosi in tutte le stagioni, non ricordo di averla mai vista senza grembiule e fazzoletto in testa, gli orai di lavoro non sono mai stati definiti, semplicemente lavora da quando si alza. "Al alba fino quando va a dormire" facendo di tutto.
Non c'è mai stata occasine di punirla, anche se adesso che me lo fa notare la vedo spesso con il grembiule impataccato, e a dir la verità mangia tantissimo di buon appetitio.
Ti sarei grata sa mi suggeriresti qualche punizione..
P.S. Ho una candidata di 49 anni per sostituirla, una mia ex compagna di scuola e da giovani frequentavamo anche la stessa compagnia, ora per via della crisi è in difficoltà e vorrei aiutarla assumendola. Cosa ne pensi?
Un saluto Giada
Gentile signora Giada,
dal momento che la Sua serva ha accettato di rimanere a servizio gratuitamente, le propongo di prolungare l'orario di lavoro, facendola stare a Sua disposizione dalle 6 del mattino fino a mezzanotte, ora in cui potrá coricarsi. Le propongo inoltre di convocarla almeno 2/3 volte al giorno per una ispezione della divisa ie del grembiule di gomma: se si facesse trovare sporca, le suggerisco di punirla facendole lavare i pavimenti per tutta la notte. Mi dice anche che mangia molto: in questi casi è sempre meglio farle consumare i pasti in piedi e alla svelta. Le consiglio di farle mangiare sempre un pappone di avena e frutta, per non invogliarla a mangiare troppo. Sulla Sua nuova serva mi dilungheró nella prossima lettera.
Sua domestica Monika
4 commenti:
Cara Giada,
personalmente sconsiglierei a tutte l’assunzione di una serva non più giovane, e questo per due motivi: anche se non ho motivo di dubitare cha la sua serva sessantenne abbia un’ottima resistenza alle fatiche occorre appurare fino a che punto tale resistenza potrà prolungarsi nel tempo. Ma una serva anziana, soprattutto, non darà garanzie assolute di resistenza ad eventuali punizioni corporali e psicologiche. Uno dei criteri di scelta, per quanto mi riguarda, ha sempre tenuto in massima considerazione questo fattore perché solo una serva giovane o giovanissima offrirà un’adeguata capacità di resistenza sotto l’aspetto punitivo.
Patrizia
Cara Giada,
io tutto sommato terrei comunque la vecchia e fidata domestica. Certo, non potrà mai reggere il confronto con una giovane in forza e resistenza nei lavori pesanti, però valutiamo anche fedeltà ed esperienza. Per quanto riguarda il settore punitivo non vedo grosse limitazioni.
Personalmente, avendo a disposizione sia una serva giovane che una vecchia, e a patto che la giovane non sia una completa oca, assegnerei la giovane come cameriera personale e la vecchia come donna di fatica.
Sua Lucia
Trovo una crudeltà punire una serva così devota e fedele, che andrebbe tenuta come esempio da imitare. Al contrario, farei lavare il suo grembiulone alla cameriera giovane e vezzosa, in modo che non pensi di essere una signora solo perché porta un bel completino di pizzo. Onore al merito!
Trovo che una serva, soprattutto una donna di fatica, pur se sessantenne, debba sempre essere tenuta sotto una profonda soggezione sia psicologica che fisica. Le punizioni fanno parte del controllo necessario a determinare un comportamento totalmente orientato allo svolgimento delle sue mansioni, senza il minimo tentennamento. In quanto al lavaggio dei grembiuli, credo rispettosamente che ogni serva debba provvedere personalmente a questa incombenza: il lavaaggio di grembiuli e divise, calze e mutande sarà fatto a mano, in una tinozza, al di fuori dell'orario di lavoro.
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