"La schiava di fatica delle foto si occupa dei lavori pesanti e maggiormente umilianti come lustrare per terra, lavare i vetri, lavare il garage, mettere in ordine la cantina, spostare e prendere la roba dal magazzino. Questa serva lavora scalza non solo per la giusta umiliazione della sua inferiorità e miseria, ma anche per praticità visto che è subito pronta per lavorare e non mi fa buttare soldi in scarpe...che non le servono, tanto è sempre in casa e spesso ginocchioni a strofinare".
(Klumarer)
11 commenti:
Sarebbe bello ogni tanto lavarle i piedi stanchi per giocare alla cenerentola
lavare se li laverà lei, che schifo li ha sempre neri, è più di un anno che va sempre scalza....poveretta....
Sì, gioca alla cenerentola, ma le scarpe le ha perse entrambe, ma principe azzurro e lieto fine non c'è n'è, purtroppo deve solo lavorare, lavorare e lavorare
klumarer
Se mi posso permettere, io imporrei alla schiava di fatica una divisa più tradizionale, una pesante divisa grigia, per esempio. Inoltre vedrei bene delle belle mutande contenitive. D'accordo le divise del personale incidono sul bilancio domestico, ma non bisogna scadere da un certo stile. Eventualmente si risparmia sul vitto della schiava, ne sa qualcosa la mia serva Barbara che ultimamente, grazie a vitto, corse punitive e clisteri è calata di 5 kg.
Un saluto.
Lucia
Sua Lucia
grazie del consiglio. In effetti ho sempre trascurato il guardaroba delle schiave di fatica, cercherò di porre rimedio, mentre per le scarpe mi rifiuto, scalze e basta, voglio che avvertano bene il senso di miseria e di degrado che meritano.
Per le cameriere il discorso è diverso, divisa e scarpe sono disponibili, hanno un grado superiore alle schiave di fatica.
In effetti spesso, nel mio caso lo stile è scaduto davvero, per punizione ho fatto lavorare anche nude le schiave di fatica
klumarer
anche le mie serve hanno sempre lavorato scalze
(però con mancia aggiuntiva)
Hardmaster
gli schiavi dovrebbero essere uomini e indossare rigorosamente il grembiule
Concordo sul fatto che gli schiavi dovrebbero essere uomini ,sottoposti ad un duro regime lavorativo nudi o costretti ad indossare abbigliamento lercio e ridicolo, privati del cibo a piacimento della padronae sottoposti a purghe e punizioni solo x il divertimento della stessa padrona/i .
Una Padrona sceglie il personale a suo piacimento, infatti a seconda dei servizi da svolgere verranno scelti schiavi o serve. La differenza è che i primi, oltre a svolgere i lavori di fatica e più umili, sono spesso costretti ad indossare divise da lavoro femminili, infatti un povero schiavo, userà quelle avanzate dalle serve. Inoltre, poichè gli schiavi maschi sono solitamente meno docili, la Padrona farà in modo di punirli sempre in maniera umiliante ed in presenza di tutto il personale femminile. E il fato non voglia che uno schiavo abbia una parvenza di erezione, rischia di finire con il sesso ingabbiato per settimane di seguito e di essere costretto a debilitanti diete e pulizie intestinali.
Frau Julia
non farei molta distinzione tra personale di servizio maschio o femmina. La mia Padrona, benchè io sia maschio, quando mi fa fare le pulizie di casa mi tratta come una serva, mentre quando mi mette a lavorare in giardino mi tratta da schiavo. L'importante è che io ubbidisca perchè o serva o schiavo il frustino è sempre pronto.
In tempi di crisi e di riduzione selvaggia del personale non è una cattiva idea, uno schiavo bifronte.
Ed un ampio uso del frustino ti tiene al tuo posto.
Complimenti alla tua Padrona.
FrauJulia
l'importante è che le lezioni che mi impartisce la mia Padrona Signora Patrizia vengano recepite alla perfezione. in giardino è molto accondiscendente ma quando eseguo (sempre sotto il Suo controllo)le pulizie di casa è molto severa e i rimproveri fioccano. spero di migliorare in modo che mi utilizzi sempre di più.
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