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13 marzo 2011

PENITENZE E PUNIZIONI: UNA RISPOSTA DELLA SIGNORA LUCIA


Riceviamo dalla signora Lucia una nota che prontamente pubblichiamo.
(M.)

Gentile Monika,
le invio alcune mie considerazioni, in risposta alla richiesta di chiarimenti da parte di una “serva ignorante”. Sono considerazioni personali, saranno benvenuti i contributi di signore e domestiche su questi argomenti.

PENITENZA: sacrificio che si affronta per espiare colpe o peccati o per fortificare lo spirito. Solitamente viene autosomministrata, deve essere sempre autorizzata dalla Signora, per evitare accuse di godimento masochista.
Esempi di penitenza sono indossare il cilicio, praticarsi docce fredde ecc.

PUNIZIONE: atto che provoca sofferenza inteso a correggere una persona o a farle espiare il male commesso, viene di solito inflitto personalmente dalla Signora o da una sua incaricata.
Non faccio esempi: sul blog ve ne sono più che a sufficienza.

TORTURA: non viene MAI applicata nel rapporto tra Signora e domestica. E’ cosa da codice penale. Definizione: tormento corporale che si infliggeva a un imputato per estorcergli una confessione, atto crudele e violento commesso su una persona per brutalità, sadismo o vendetta.

CILICIO: Tessuto grossolano, pungente, di lana di capra o di crini di cavallo oppure cintura o fascia di crine pungente fatta a nodi, portata sotto la veste sulla pelle nuda come pratica religiosa di penitenza. Una variante moderna può essere costituita da pannoloni, braghette e corpetti di ruvida tela di sacco o ricavati da spinosissime coperte di lana militari. Tali cilici vanno portati molto a lungo, anche per giorni, senza alcuna possibilità di toglierli, neanche per lavarsi e, per espiare colpe particolarmente gravi, neanche per fare pipì. L’effetto va da un iniziale prurito ma con il sudore ed altri liquidi “salini” si arriva fino alle dolorose irritazioni “da pannolone”.

Un saluto
Lucia

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Signora Lucia, complimenti, vorrei contribuire anche io. A metà tra penitenze e punizioni metterei le diete disciplinari. Faccio un esempio: pappone di fagioli, carota cruda e pane integrale il tutto frullato con un pò d'acqua, ecco pronto il pasto giornaliero per la serva. Non dimentichiamo l'idratazione: dovrà bere almeno 3 litri di acqua.
Penso che una settimana di questa dieta corregga anche la serva più superba, eventualmente non gradisse potrà sempre digiunare.
Un saluto
Oliva

Anonimo ha detto...

Grazie per il suggerimento Signora Oliva,
mi pare quasi perfetto: una dieta comprendente legumi, verdura e cereali, senza sale e senza grassi è senz'altro auspicabile. Aumenterei magari la quantità di verdure e fibre, e aggiungerei un cucchiaino di olio di lino o di oliva. E se la penitenza deve essere più ferrea, qualche giorno a pane ed acqua o, come lei suggerisce, il salto di qualche pasto non possono fare che bene alla linea della nostra serva.
Saluti
Lucia

Anonimo ha detto...

Gentile Signora Lucia,
ho un dubbio: se la serva porta il cilicio per più giorni senza lavarsi e, mi pare di capire lo bagna di pipì, sicuramente puzzerà parecchio. Credo che la penitenza sia per l'olfatto della signora.
Un saluto
Fulvio

Anonimo ha detto...

Gentile Fulvio,
il suo dubbio è più che legittimo. Si tratta di una penitenza graduata: normalmente la serva può scostare il cilicio per ... espletare i richiami della natura. Solo se si tratta di penitenze molto rigorose all'esterno del cilicio vengono fatti indossare pannolone e mutande impermeabili. Per l'odore da scarsa igiene si utilizza una tuta impermeabile che fa sì sudare molto la serva ma sigilla tutto all'interno. Dimenticavo: in questi casi si impone anche la depilazione totale delle vergogne, in modo che l'azione irritante del cilicio non venga contrastata in alcun modo.
Sua Lucia

Anonimo ha detto...

Signora Lucia,
visto l'innegabile risparmio di sapone di marsiglia, ottenuto limitando l'uso di docce, bidet e bucati della uniforme, da parte della serva, proporrei un uso alternativo per le serve che rispondono male o si lamentano inutilmente. Lavare la bocca col sapone, facendo poi trattenere il panetto di sapone in bocca per un buon quarto d'ora sia estremamente educativo, oltre che permettere alla serva di .... fare le bolle di sapone!
Julia