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27 dicembre 2012

IL CAMPANELLO

IL CAMPANELLO
FrauJulia

Documentandomi sull’epoca vittoriana mi sono accorta della mancanza, nelle case moderne, del campanello per chiamare la servitù. Ai tempi le serve dormivano nell’ala della servitù, in modo da garantire la privacy alle proprie Signore. Bastava però una scampanellata per farle alzare e richiedere i loro servizi. Durante il giorno, poi, le serve avevano assegnati i loro lavori ma, anche qui, un sistema di campanelli le poteva convocare rapidamente in maniera efficiente.

Ora, le moderne case sono più piccole, così basterà un campanello nel ripostiglio dove dorme la serva. Durante il giorno, poi, la Signora avrà a portata di mano un campanellino d’argento per convocare la serva in ogni momento, qualsiasi lavoro stia facendo.

Proporrei, come argomento di discussione, di stabilire che succede alla serva per una mancata o ritardata risposta.

Tratteremo la cosa come un rifiuto all’obbedienza?

Ascolteremo le eventuali giustificazioni poco credibili della serva?

Inoltre bisognerebbe stabilire un tempo massimo entro cui la serva deve arrivare, ovviamente con la divisa in ordine e le mani pulite.

FrauJulia

1 commento:

Anonimo ha detto...

Gentili Madame Janine e Frau Julia,
concordo senz'altro sull'uso del campanello che rappresenta senz'altro "la voce della Padrona".
Andrebbe stabilito un codice, in modo da avere una chiamata normale ed una chiamata prioritaria, alla chiamata normale la serva risponderà appena finito il compito precedente e, se questo si prolungasse, passerà comunque a prendere ordini entro i cinque/dieci minuti. Alla scampanellata prioritaria mi aspetto una risposta immediata, direi entro il minuto.
Per le eventuali giustificazioni? Nessuna giustificazione, la serva deve presentarsi prontamente senza se e senza ma, anche se sta eseguendo un ordine precedente.
Come punizione adotterei: per un lieve ritardo del lavoro punitivo pesante, che faccia sudare la serva per una buona ora. Se invece la mancanza o il ritardo sono più gravi, consiglierei una supposta o, meglio ancora, un bel microclisma di glicerina, seguito da una sculacciata e una lunga reprimenda, che la serva dovrà ascoltare a chiappe strette. In questo modo le sarà più chiaro il termine di "urgente".
Sarei più permissiva sullo stato della divisa, la serva non perda tempo a rassettarsi, deve rispondere subito, poi, se ve ne è bisogno, provvederà a sistemarsi.
Vostra Oliva.