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9 maggio 2013

PENSION BALNEARIA 63


Nobili Signore, serva sudiciona,
mi sono firmata spia e provocatrice ed è vero. Vi prego solo di attendere qualche puntata, poi la situazione si chiarirà, promesso. Dicevo, spia e provocatrice: per quanto ne so le microspie, ora, stanno registrando le angherie a cui ci sottopone la perra. Ma non basta, bisogna anche, in qualche modo, scuotere le altre serve. Non che noi si abbia la forza per ribellarsi, basterebbero Gog e Magog da sole a tenere a bada una decina di striminzite e spaurite serve, ma, come forse ricorderete, sono state assunte altre 4 gigantesse, quindi una nostra diretta ribellione è fuori di luogo. Comunque inizio la mia missione di provocatrice. Da un lato i miei rapporti con la perra sembrano migliorati, niente più provocazioni ed occhiate torve da parte mia. Dall’altro lato, in dormitorio, quando sono sicura che nessuna delle sorveglianti e la perra ci vedono, inizio a fare la caricatura della perra, muovendomi e imitandone la parlata. E’rischioso, ma mettere in caricatura la nostra aguzzina mina il prestigio ed il terrore che lei incute nelle altre serve. E, sia pure senza fare discorsi sediziosi che potrebbero venire riportati alla perra, butto lì che potremmo stare meglio, che le punizioni sono troppo dure, che se invece di sfinirci di lavoro venissero fatte un po’ lavorare anche le russe, e poi perché assumere delle straniere vista la crisi…, insomma, le solite frasi qualunquiste ma di sicuro effetto (chiedete ai politici….).
So che più avanti dovrò rischiare grosso, ma per ora lavoro nell’ombra e cerco di sopravvivere.
Ed un certo giorno, sul fare del mezzogiorno si sentono, dal vicino paese, numerosi scoppi. Forse fuochi artificiali, con cui da queste parti viene festeggiata ogni ricorrenza.
In realtà è un segnale per me: il giorno successivo dovrò attendere un nuovo scoppio di fuochi artificiali ed aprire il portone.
Non è un compito facile, di giorno si è sempre impegnate in interminabili lavori, altro che attendere scoppi di mortaretti!
Ma qui serve la fedele amicizia di Pilar e le solidarietà costruita tra noi e le altre serve. Sia pure senza sapere il perché ci appoggeranno. Faranno soprattutto in modo che in punizione alla noria siano altre due serve, tanto qui basta poco per farsi punire.
Allo scoccare del mezzodì io sono affannata a pulire il corridoio d’ingresso. Una annoiata sorvegliante sonnecchia, sicura che nessuna serva sana di mente tenterebbe la fuga, sarebbe raggiunta in pochi stanti dalle sorveglianti, guidate da un branco di feroci cani da guardia. E se una fuggitiva ci provasse comunque, non potrebbe mai correre più veloce delle sorveglianti a bordo di un potente SUV.
Come odo gli scoppi di mortaretti mi rialzo, arriva Pilar e mi urta facendo cadere il secchio pieno di acqua sporca, inondando il pavimento davanti al portone. La sorvegliante si è riscossa, ma non sospetta di nulla. Mi allontano per prendere acqua pulita. Quando torno inizio ad asciugare il pavimento. Pilar, dopo aver fatto un po’ di confusione si allontana. La sorvegliante si può finalmente riassopire.
E’un attimo: quattro passi leggeri e, prima che se ne accorga ho inserito una chiave falsa, che era anche lei nascosta nei pezzi di sapone. Apro la porta, la sorvegliante ne ode il cigolio e si riscuote, ma viene ostacolata da Pilar che si mette di mezzo e crea confusione.
Intanto sono entrate, rapidamente e silenziosamente, una dozzina di robuste “mujeres” vestite di una sobria divisa, capitanate da una Signora elegante. Le donne bloccano e imbavagliano la sorvegliante. La sorpresa è assoluta, le altre sorveglianti, salvo Gog e Magog, vengono prontamente ammanettate. Si è sentito un po’ di trambusto, arriva la perra con le sue due fedelissime. C’è un testa a testa tra la perra e la Signora che, rivela di essere la Presidente del Tribunale delle Signore. Gog e Magog tentano di resistere, ma contro 12 robuste e manesche donne soccombono e vengono ammanettate.
La perra, accusa me e le mie compagne di ribellione. Si dice anzi contenta della presenza delle Signore perché ci vuole accusare di ammutinamento…….
Sguattera Nadia.
(63- continua)

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