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19 agosto 2011

LA DIETA DELLA SGUATTERA LUCIA: ALCUNE CONSIDERAZIONI DELLA SORVEGLIANTE BARBARA

ATTENZIONE!


IL TESTO RIPORTATO QUI SOTTO NON HA ALCUN VALORE NÈ SCIENTIFICO NÈ MEDICO: TRATTASI ESCLUSIVAMENTE DI UN'OPERA LETTERARIA DI FANTASIA DA NON METTERE IN PRATICA NELLA REALTA'!

Cara Monika,
irritata dal continuo aumento di peso della sguattera Lucia, ho deciso di intervenire energicamente. Grazie anche a dei messaggi scambiati con il signor Giacomo ho preso in considerazione l’ipotesi di  tenere a digiuno la sguattera. Navigando in internet ho trovato molte informazioni ed ho anche scambiato delle mail.
Come doveroso avverto che sono consigli ricevuti da persona sconosciuta e quindi senza alcun valore scientifico e medico, riportati a puro scopo letterario.
Ecco i suggerimenti ricevuti via mail:
Il ventre della serva, pieno di tossine ed incrostato dai rifiuti insufficientemente eliminati per anni ed anni deve essere ripulito.
Il digiuno mette a riposo il sistema digestivo e permette al corpo si disintossicarsi eliminando le tossine. La durata del digiuno può variare da 3 a 10 giorni. Digiunando almeno 3 giorni di seguito si permette al corpo di eliminare le tossine, nei digiuni più lunghi inizia anche un processo di auto guarigione. Un digiuno di 10 giorni è di solito sufficiente rigenerare il sistema digerente.
La dieta sarà costituita unicamente da acqua, tè verde non zuccherato, succhi di frutta e verdura, centrifugati, poiché non devono contenere fibre. In questo modo l’intestino avrà modo di rigenerarsi.
All’inizio del periodo di digiuno bisognerà provvedere ad una energica pulizia dell’intestino, a questo scopo la serva dovrà assumere un purgante e le verranno praticati numerosi clisteri di acqua salata, fino a che non uscirà acqua pulita. Nei giorni successivi basterà un solo clistere al giorno, per eliminare le tossine che il corpo eliminerà.
Alla fine del digiuno, la serva dovrà riprendere gradualmente ad alimentarsi, proprio come dopo una operazione chirurgica.
Dovrà comunque seguire una dieta salutare e con ridotto apporto calorico, l’ideale è farle seguire  3 o 4 giorni di digiuno tutti di seguito una volta al mese, se ciò non fosse possibile si può fare un giorno di digiuno ogni settimana, ma con minori vantaggi.
A seguito di queste informazioni avrei pensato di iniziare con un digiuno breve, di soli 3 o 4 giorni tutti di seguito, una volta al mese, durante i quali la serva dovrà continuare il proprio lavoro. Le verranno concesse solo alcune ore di riposo in più.
Di seguito ho pensato di costringere la serva ad una moderata attività fisica, niente di meglio di farle utilizzare una vecchia cyclette, dotata di contatore delle calorie consumate, abbandonata in garage. Ovviamente dovrà indossare la tuta “sauna”, come consigliato da Giacomo.
Mi aspetto che con questo regime la serva cali almeno 4 o 5 kg al mese. Se ciò non avvenisse, il mese successivo le aumenterò i giorni di digiuno ed il numero di calorie da consumare sulla cyclette, prima di darle la mezza razione.
Per rinforzare la sua forza di volontà la costringerò, sempre come consigliato da Giacomo, ad assistere in ginocchio o seduta sul cuscino punitivo ai miei pasti ed eventualmente a seguirmi al ristorante, dove però le permetterò di bere solo tè non zuccherato.
L’obbiettivo è che rientri nel peso normale in 4 mesi. Se ciò non avvenisse avrà modo di sperimentare un regime molto più severo.
Chiedo eventuali suggerimenti di Signore, Signori e serve per rendere ancora più efficace questo regime.
Un saluto
Barbara

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Barbara
Direi che le premesse di divertirci con Lucia ci sono tutte !!
Ora non resta che stare a vedere come reagisce la serva.
Cerca di farla cadere in tentazione spesso questo ti darà modo di punirla e rinforzare la tua posizione.
Per quanto riguarda la dieta ti consiglierei di farle fare 2 giorni di digiuno ogni 15 giorni.
Lo scopo è quello di renderla affamata e non di fare una pulizia intestinale perfetta,
Ovviamente sono considerazioni in divenire ciò che è importante è passare all'azione e vedere le reazioni di Lucia.
Colgo l'occasione per ringraziarti per accolto alcune mie richieste e per rinnovare la piena disponibilità con tutte voi.
Ciao
Giacomo

Anonimo ha detto...

Cari Barbara e Giacomo,
se posso permettermi un suggerimento, oltre al digiuno è molto importante la dieta che dovrà essere ridotte e punitiva, niente manicaretti ma solo il minimo indispensabile per vivere. Eliminati insaporitori e condimenti, ovviamente niente sale e zucchero ma neanche insaporitori o dolcificanti artificiali. Ogni pasto deve lasciarla affamata ed insoddisfatta, che mediti sulla propria ingordigia. Quanto ai giorni di digiuno proporrei una quantità variabile, potrebbereo essere 2 ma anche 3 o 4, che la sguattera non sappia mai quanto ancora le resta da soffrire!
Vostra Oliva

Anonimo ha detto...

Gentilissima Olivia
Le tue precisazioni mi sebmrano assolutamente corrette, per quanto mi riguarda i tuoi interventi sono estremamente bene accetti e da prendere in considerazione.
Molto bella anche l'idea di non fare sapere mai alla serva quanto dovrà digiunare.
Vedrai che ci divertiremo parecchio :)
Ciao
Giacomo