Da un po’ di tempo appaiono facce nuove. Non è una novità che una Padrona, per aumentare
la vergogna di una serva, la punisca di fronte ad altre Padrone
invitate a bella posta. Ma qui si esagera, il numero di facce nuove
che si vedono è sempre più in crescendo, mi sento molto
infastidita. Anche la visita ginecologica completa ed accuratissima a
cui siamo state sottoposte mi è sembrata, francamente una
esagerazione per una visita di routine.
Uno dei personaggi apparsi ultimamente
te lo devo proprio descrivere: le altre serve lo chiamano “el
novio”, che significa lo stalliere. Questo signore, 50 enne, che
noi dobbiamo rispettosamente chiamare “Don Pedro” dato che ha
non so che titolo nobiliare, si è installato di un capanno di legno
posto dietro la Pension e ha realizzato una specie di scuderia, dove
anziché tenere cavalli, veniamo spedite noi serve. Venire spedite
nella scuderia non migliora di certo le cose, infatti qui si viene
trattate proprio come fossimo delle cavalle, dobbiamo stare in
strettissime celle di legno con la paglia sul pavimento come
materasso e, per coprirci di notte una coperta di lana con ancora la
scritta “Real Caballeria”. Vengono dati 3 pasti, costituiti da
verdure tritate e cereali e legumi cotti. Dobbiamo mangiare stando in
piedi, direttamente da un ciotolone comune, usando le mani, inoltre
dobbiamo bere almeno 3 litri al giorno di acqua. Il peggio è
l’effetto di tale dieta su di una serva che non è abituata. Un
continuo borbottio di pancia, visto che i legumi producono gas,
inoltre, a causa della quantità di fibra si tende ….. a doversi
servire del bagno più volte. La cosa non preoccupa minimamente lo
stalliere, infatti ci fa indossare una particolare mutanda di cuoio
che ha la possibilità di applicare, un plug posteriore che ti tiene
tappata ed impedisce perdite. Tre volte al giorno ci viene tolto il
plug e possiamo liberarci, con lo stalliere che controlla che il
nostro intestino funzioni regolarmente, altrimenti …. ti racconterò
in seguito che succede, assieme elle punizioni che don Pedro ci
infligge. Per la pipì invece nessun problema, in qualità di puledre
possiamo orinare in piedi, quando ci pare, poichè la mutanda non è
ermetica, pèrò stando in piedi ci si bagna e si resterà bagnate e
puzzolenti fino a sera. Alla sera lo stalliere ci mette sotto un
potente getto di acqua gelata e ci “striglia” con una dura
spazzola, di quelle da bucato, di fibre naturali. Che altro ti devo
raccontare, don Pedro ha il vezzo di palparci, quasi stesse valutando
il peso e la resa in carne delle nostre parti anatomiche.
Durante la giornata veniamo sottoposte
ad un difficile addestramento, infatti dobbiamo esercitarci ad un
passo simile al trotto, aggiogate, singolarmente od in coppia ad un
carrettino, simile a quello utilizzato nelle corse dei cavalli.
Ovviamente delle puledre devono venire dotate di finimenti e zoccoli
di prim’ordine. Qui viene buono l’aiutante di don Pedro,
soprannominato “el talabartero” cioè il sellaio. Il sellaio, che
infatti ha una bottega di calzolaio, è appassionato di realizzazioni
“particolari” che vende ad una clientela particolare. La sua
passione lo ha portato a realizzare tutto il nostro corredo. E’
lui che ha realizzato la mutande con il plug, ma anche molte altre
cose, tra cui, corsetti strettissimi che ti impediscono quasi di
respirare, redini, morsi e bavagli di varie fogge, dotati di plug o
attacchi per imbuti o sonde, divise di contenzione, e un completo
campionario di frustini, fruste e quant’altro per stimolare e
punire noi puledre. Il tutto di ottimo cuoio e gomma. Ma il
capolavoro del sellaio sono le calzature che dobbiamo indossare
durante il nostro dressage, infatti a queste scarpe con un tacco da
12 può essere ingegnosamente avvitato uno zoccolo da cavallo. Per
cui quando trottiamo su terreno duro si sente il caratteristico clop
– clop.
Anche le cinesine vengono inviate, per
punizione, all’addestramento di don Pedro. Infatti mi sono trovata
a trottare con tre di loro. Poverette, prima mi stavano antipatiche,
ma soffrendo in loro compagnia ho cambiato un po’ idea. Poverette,
se noi siamo delle puledre loro sembrano dei mini pony. E comunque il
sellaio ha realizzato per loro dei finimenti su misura.
Ciao Monika un abbraccio a tempo di fox
- trot.
Nadia, puledra e sguattera
Nadia, puledra e sguattera
(26- continua)
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