Cara Monika,
questa mattina, svolti i soliti lavori di routine, anziché essere ammesse nel Salone, siamo state portate sotto il portico, dove la Maestra delle Novizie e la Novizia Barbara ci hanno fatto fare una serie di esercizi simili alle parate militari, camminare in maniera sincronizzata, obbedire all’unisono ai vari comandi sinistra, destra, avanti ferme, dietrofront. La cosa è proseguita molto a lungo. Non ci è stato rivelato cosa è stato detto, ma come cronista, sono riuscita a conoscere l’argomento odierno: il condizionamento psicologico ed il lavaggio del cervello delle domestiche. Posso quindi immaginare che anche gli strani esercizi eseguiti stamattina fossero in qualche modo legati all’argomento e forse le Signore non vogliono che noi si conoscano i particolari delle loro sofisticate tecniche di dominazione.
Dopo il pranzo, che con nostra gioia continua ad essere abbondante, anche se sono solo fagioli, siamo state convocate nel salone.
La Novizia Barbara ci ha fatto abbassare le mutande e le ha annusate, potete immaginarvi la vergogna che ho provato, quando ha annunciato che “la sguattera Lucia puzza di piscio, questa vecchia incontinente deve imparare a tenersi pulita”. Mi ha fatto mettere a sedere nudo sulle sue ginocchia e mi ha sculacciata di santa ragione. La Maestra delle Novizie le dava consigli sulla tecnica per sculacciare a lungo senza stancarsi o indolenzirsi troppo la mano. Devo dire che la Novizia Barbara sta imparando rapidamente … fin troppo!.
E’giunta l’ora della pulizia intestinale. Per non perdere tempo le Signore hanno deciso di trattare una serva per giorno a turno. Tocca alla Novizia Barbara provvedere a queste operazioni, istruita dalla Signora Infermiera. Si decide che impiegherà per Anne una doppia dose di olio di ricino. La meschina deve mettersi in ginocchio e la Novizia le somministra, cucchiaio per cucchiaio il fetido liquido. Non contenta di come la poveretta succhia l’olio la obbliga a pulire meglio il cucchiaio leccandolo accuratamente. Ovviamente la povera Anne stasera non sarà in grado di cenare e credo che nella notte farà vari pellegrinaggi dal giaciglio al secchio!
Un saluto dalla sguattera Lucia.
1 commento:
Lucia,
non ti abbattere, fa tutto parte, del condizionamento a cui dovete essere sottoposte. Devi però impegnarti di più per curare la tua igiene, anche nelle condizioni estreme in cui vivete. Per Barbara, sono contenta della promozionee, chissà non abbia trovato un ruolo più confacente alla sua personalità?
Un caro saluto a tutte le abitanti di Villa Penitenza.
Oliva
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