Cara Monika,
a Villa Penitenza sono in arrivo grosse novità. Stamattina, dopo gli ultimi ritocchi e dopo di aver innaffiato il giardino siamo state convocate nel salone. Sono arrivate le Signore, quasi non le riconoscevamo, vestite tutte con un lungo abito scuro, lo si direbbe quasi un saio. E’l’abito da cerimonia. La Signora Bancaria prende la parola e ci comunica le novità. La Novizia Barbara viene promossa da oggi al ruolo di Sorvegliante. In questo ruolo, per noi equivale ad una Signora a tutti gli effetti. Infatti può darci ordini e punirci in assoluta autonomia. Ci è fatto obbligo di chiamarla Signora oppure Sorvegliante. Domani ci sarà la festa per la sua promozione, con degli invitati. A questo proposito noi serve dovremo avere un comportamento impeccabile, perché una mancanza ci costerebbe la condanna a qualche mese di Istituto Correzionale per domestiche ribelli. Dovremo presenziare alla cerimonia di nomina stando immobili in piedi molto a lungo, per evitare problemi ci fanno indossare pannolone e mutande impermeabili. Poi dovremo tenerci umilmente in disparte durante i vari rinfreschi e brindisi. Ci saranno però dati gli avanzi, e già oggi ci sono state date razioni migliori e più abbondanti, per cui la vita torna a sorriderci.
Non ci sono state particolari attività, la Villa è stata da noi tirata ancora più a lucido, abbiamo lavato tutto il nostro corredo e lucidato scarpe e zoccoli punitivi. Ci siamo accuratamente lavate col sapone di marsiglia. Speriamo proprio che domani vada tutto bene e di non finire all’Istituto Correzionale, visto la durezza di Villa Penitenza, quello deve essere proprio un inferno.
E veniamo alla mia situazione, come ormai immaginavate, almeno per quest’anno non si parla assolutamente di una mia riabilitazione, anzi, verrò messa senz’altro a servizio. La Sorvegliante Barbara può assumere una domestica e si è detta disponibile ad assumermi. Monika, tu che sei da anni a servizio, vorrei mi dessi un consiglio, accettare questo posto, con l’umiliazione di servire dove prima comandavo o chiedere rispettosamente un alternativa?
Ciao Monika, un abbraccio dalla sguattera Lucia
Cara Lucia, ecco il mio parere, da serva a serva: credo che, nella posizione in cui ti ritrovi, non sarebbe affatto opportuno chiedere un'alternativa. Ora sei una serva a tutti gli effetti e qualunque richiesta da parte tua equivarrebbe al mettere in discussione l'autorità che dispone di te.
Con tutta la mia solidarietà
Monika, domestica
disegno © G. Pichard
2 commenti:
Serva Lucia,
il consiglio della tua collega Monika è il migliore. Credo propri che questo è ciò che ti presenta il destino, devi accettarlo.
Un saluto da Oliva e dalla sua serva.
Che fine hanno fatto le domestiche di Villa Penitenza? Spero che le Nobili Dame non le abbiano inviate all'Istituto di Correzione o almeno che le costringano ad inviarci ancora delle cronache della loro dura vita.
Un saluto
Fulvio
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